standard-title Manutenzione

Manutenzione

Taglio

Il taglio è il modo migliore per mantenere il prato in buona salute, fitto e privo da infestanti.

Si consiglia:

  • Tagliare almeno 1 volta alla settimana.
  • Non tagliare più di 1/3 della lamina fogliare per volta.
  • Tagliare solo con foglia asciutta.

Mulching si o mulching no?

È una buona pratica che permette di restituire sostanza organica ed elementi naturali al terreno e di consumare meno acqua.

Irrigazione

Tenete sempre presente che l’eccesso di acqua in un prato può risultare più dannoso di quanto non possa essere la mancanza della stessa.

Le irrigazioni devono essere fatte sempre nelle prime ore della giornata per dare tempo alla foglia di asciugare e non devono essere troppo frequenti, questo quindi si traduce in irrigazioni abbondanti  max 2 o 3 volte alla settimana.

 

Concimazione

È un’altra operazione importante per mantenere in buona salute il vostro tappeto erboso.

In commercio esistono diversi concimi con caratteristiche più o meno simili, è consigliabile distinguere tra fertilizzanti da utilizzare in primavera e autunno quindi con alto titolo in azoto(N) e concimi da utilizzare nei periodi più caldi e pre-invernali quindi più ricchi in potassio(K) e meno in azoto.

Normalmente nel corso dell’anno vengono fatti 4 interventi di concimazione con fertilizzanti specifici per tappeto erboso. Uno schema molto semplificato potrebbe essere:

  • APRILE: concime con alto titolo in azoto
  • GIUGNO: concime con alto titolo in potassio
  • SETTEMBRE: concime con alto titolo in azoto
  • NOVEMBRE: concime con alto titolo in potassio

In ogni caso è sempre meglio affidarsi alla consulenza di un esperto per la scelta dei concimi,  sia esso un venditore o un professionista del verde.

Arieggiatura

È un’operazione generalmente meccanica che può essere effettuata anche manualmente con rastrelli a coltello.

Si mette in pratica per eliminare quello strato di residuo di taglio, foglie morte, muschio etc… che si accumula tra terreno e tappeto erboso rendendo più difficile il passaggio di acqua e aria. È consigliabile farlo 1 volta all’anno preferibilmente in autunno.